Il direttore della rivista americana The Atlantic è stato aggiunto per sbaglio in una chat di gruppo in cui tre personaggi del governo degli Stati Uniti decidevano i dettagli di alcuni attacchi militari: un errore mica da poco... In questa puntata parliamo anche di Ekrem Imamoglu, il sindaco di Istanbul, arrestato perché oppositore di Erdogan, il dittatore della Turchia; ma anche della proposta di un parlamentare italiano di dare ai bambini il cognome della mamma e non più - come si è fatto per secoli nel nostro Paese – quello del papà. Dal Giappone arriva la storia incredibile di un ex pugile che è stato in carcere 46 anni in attesa della pena di morte e finalmente è stato risarcito perché si è scoperto innocente. Infine ci sono gli elefanti e i loro trucchi per fare la minor fatica possibile per accaparrarsi del cibo
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Fonti
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Bombe via chat – Il direttore della rivista americana The Atlantic è stato aggiunto per sbaglio in una chat di gruppo in cui tre personaggi del governo degli Stati Uniti decidevano i dettagli di alcuni attacchi militari. Un errore mica da poco
Here Are the Attack Plans That Trump’s Advisers Shared on Signal, The Atlantic 26/3/2025
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La Turchia in piazza - Ekrem Imamoglu è il sindaco di Istanbul e il principale oppositore del dittatore della Turchia, Erdogan. Proprio per questo, questa settimana è stato arrestato dalla polizia e migliaia di turchi sono scesi in piazza per protestare. Senza violenza
Carisma, calore e impegno: il leader che piace, Avvenire 25/3/2025
Erdogan alle prese con l’elettorato. E questa volta il nemico ha un volto, Avvenire 26/3/3035
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Storia del doppio cognome – Il parlamentare italiano Dario Franceschini questa settimana ha proposto di dare ai bambini che nascono solo il cognome della mamma. C’è chi è d’accordo e chi no: ma cosa fanno gli altri Paesi? E da noi qual è la regola adesso?
Ai figli solo il cognome materno. L’idea di Franceschini che divide, La Repubblica 26/3/2025
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Innocente troppo tardi – Per 46 anni l’ex pugile Iwao Hakamada ha vissuto in carcere, condannato alla pena di morte. Finalmente la polizia giapponese ha scoperto che Iwao era innocente e così lo ha risarcito: anche se decisamente in ritardo...
Storia di Iwao, il pugile innocente. 46 anni nel braccio della morte, La Repubblica 26/3/2025
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Elefanti: che pigroni! – Per sopravvivere gli elefanti devono mangiare una grande quantità di vegetazione. Trovarlo può essere una fatica ma gli elefanti hanno i loro trucchi
Pigro come un elefante: le strategie a risparmio energetico per procurarsi cibo, La Repubblica 26/3/2025